Olivier de Berranger

Focus su... Echiquier Credit SRI Europe Febbraio 2024

Gli obbligazionisti stanno recuperando con tutti i titoli in territorio positivo. Le performance non sono mancate nel 2023 per il debito corporate emesso da aziende di grande qualità o dai bilanci più indebitati. Un’eccellente annata che ha consentito a Echiquier Credit SRI Europe di riprendere quota.

 

Le operazioni

Congiunturali

Nell’arco di un anno, la performance di un’obbligazione dipende essenzialmente da 3 fattori: il rendimento attuariale (o carry), l’andamento dei premi di rischio e quello dei tassi di interesse, cosiddetti privi di rischio. Nel 2022, questi ultimi due fattori hanno fornito un contributo negativo alla performance di fondi e indici, mentre il rendimento attuariale era troppo basso per assorbire gli shock. Gli indici obbligazionari hanno perso tra il 5% e il 19% della loro performance – Iboxx Corporate 1-3 anni e Bloomberg EuroAgg Treasury 7-10 anni[1].

Nell’aprile 2023 abbiamo sottolineato la migliore visibilità offerta da un carry tornato a essere interessante. Va detto che i mercati sono stati più clementi del previsto. Gli obbligazionisti hanno beneficiato non solo di rendimenti storicamente elevati, ma anche di una contrazione dei premi di rischio e delle curve dei tassi d’interesse, amplificando il rimbalzo delle performance obbligazionarie.

Non si può tuttavia, nell’arco di pochi mesi, cancellare uno shock della portata di quello del 2022. Infatti, solo il debito High Yield è riuscito a riallacciare con i livelli del 3° trimestre 2021. È stato invece più difficile per gli indici Investment Grade, che sono ancora compresi tra il 5% e l’8% e quindi sotto al punto di partenza, e anche per i titoli di Stato a lunga scadenza, sotto di oltre il 10%[2]. Echiquier Credit SRI Europe, che investe principalmente in obbligazioni Investment Grade, sta recuperando e benché non sia ritornato per ora ai massimi, vi si sta avvicinando.

 

Fondamentali

Nel 2023, il fondo ha continuato a privilegiare il debito a più lunga scadenza. Abbiamo assistito a movimenti di un’ampiezza significativa. Nel 2021, la sensibilità ai tassi aveva raggiunto un minimo vicino a 2, contribuendo alla sovraperformance relativa del 2022. A seguito di rialzi successivi, lo scorso ottobre ha raggiunto il suo massimo storico, pari a 4,3, in concomitanza con l’aumento dei tassi a lungo termine. Questa scelta di allocazione poggia su due pilastri: da un lato, la convinzione secondo cui i mercati stessero sopravvalutando i tassi di riferimento futuri, dall’altro, la visione molto favorevole del profilo rischio/rendimento del debito Investment Grade. Per finanziare questo movimento, l’esposizione al debito High Yield è stata ridotta e si sta avvicinando alla soglia del 20% per il fondo[3], un livello che non si vedeva dal 2015.

Inoltre, siamo selettivi nel caso dell’esposizione all’High Yield, che beneficia ancora di un carry in grado di assorbire gli shock se la crescita fosse asfittica, ma che rischia anche di subire alcuni contraccolpi qualora si concretizzasse una forte recessione.

 

Strategia d’investimento

La strategia per il 2024 si concentra sul rafforzamento dell’esposizione alle obbligazioni Investment Grade di durata moderatamente elevata. Siamo del parere che i rendimenti delle varie classi obbligazionarie rimangano interessanti nonostante il parziale recupero della performance rispetto al 2023, in linea con una maggiore visibilità sul piano macroeconomico e della politica monetaria.

Il nostro approccio dinamico mira a trarre vantaggio dalla volatilità del mercato del credito, che crea opportunità. Rimaniamo quindi attenti ad adeguare il nostro posizionamento e la selezione degli emittenti in base ai cambiamenti di contesto. L’equilibrio e l’agilità rimangono l’essenza della nostra strategia nei prossimi mesi, con la ricerca del rendimento a farci da bussola.

 

 

 

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[1] Dal 30.09.2021 al 29.12.2023.
[2] Dal 30.09.2021 al 29.12.2023 per gli indici Markit Iboxx EUR Liquid High Yield, Iboxx Corporate 3-5 anni e Overall.
[3] Citato a titolo illustrativo.