Paul Merle

Focus su... Echiquier Major SRI Growth Europe

A segnare il 2022 erano state l’invasione dell’Ucraina e una violenta stretta monetaria da parte delle banche centrali – destinata a contenere un’inflazione galoppante – che avevano sostenuto una rotazione a favore dei settori value e a scapito dei titoli growth. Il 2023, invece, è stato l’esatto opposto.

Spinto dal calo dell’inflazione, il mercato ha intravisto la fine dei rialzi dei tassi e l’inizio di un allentamento monetario nel 2024. Questa prospettiva, unita a un potenziale atterraggio morbido dell’economia globale, ha deposto a favore di un forte rimbalzo dei mercati nel 2023.

In questo contesto, nel 2023 Echiquier Major SRI Growth Europe sovraperforma il suo indice di riferimento. Sebbene il fondo, in un contesto di mercato più favorevole per il suo profilo, abbia beneficiato di un’allocazione settoriale positiva, grazie in particolare a una sovraponderazione del settore tecnologico, è stato soprattutto aiutato da uno stock-picking favorevole come dimostrano – con le loro performance degne di nota – Novo Nordisk, Accenture e Inditex.

 

Le operazioni

Congiunturali

Prevediamo, nei prossimi mesi, un rallentamento moderato dell’economia globale. L’inflazione continua ad arretrare con una conseguente riduzione dei tassi d’interesse, anche se i livelli rimangono superiori a quelli di prima del Covid.

Manteniamo pertanto un profilo difensivo, con una forte esposizione a settori di crescita resilienti come la sanità, i beni di consumo di base e i beni di lusso, in grado di resistere a una contrazione del ciclo. Privilegiamo inoltre le aziende con un basso livello di indebitamento, in grado di generare liquidità in un contesto di tassi elevati.

Abbiamo così venduto titoli che non rispondono sufficientemente a questi criteri (Cellnex, Lonza) per rafforzare quelli con un profilo più resiliente alla stregua di Ferrari, Wolters Kluwer e Inditex.

Alla luce dell’ormai visibile flessione dei tassi, alla fine del 2023 abbiamo ridotto le nostre posizioni nei titoli finanziari per rafforzare quelli più ciclici come Assa Abloy, Infineon o ASML.

 

Fondamentali

Siamo entrati in Epiroc, azienda specializzata nella fornitura di attrezzature e servizi per l’industria mineraria. Il gruppo svedese ha un profilo di altissima qualità, con una forte generazione di cassa e margini elevati e resilienti, con oltre due terzi dei ricavi generati dai servizi e dai ricambi. Il gruppo sta acquisendo quote di mercato grazie alla sua capacità innovativa che si concentra sulla riduzione dell’impatto negativo delle attività estrattive in termini di emissioni di CO2, consumo di acqua e pericolosità, attraverso l’elettrificazione, la digitalizzazione e l’automazione delle sue attrezzature. L’azienda dovrebbe beneficiare della crescita degli investimenti minerari, trainati dalla necessità di metalli pesanti, indispensabili per la transizione energetica.

 

Strategia di investimento

Nel 2024 continueremo a implementare la nostra strategia basata su convinzioni, con un portafoglio concentrato su circa trenta titoli a fine dicembre. Il nostro processo di selezione rigoroso continua a privilegiare le società growth e quality leader nei loro settori, che beneficiano di un elevato pricing power[1] e gestiscono correttamente i rischi ambientali, sociali e di governance. Il fondo è esposto a grandi temi sostenibili, come la digitalizzazione (circa il 30% del fondo), la crescita della spesa sanitaria (25%) e la transizione energetica (15%), che rappresentano grandi opportunità di crescita per i prossimi anni. Riteniamo pertanto che sia ben posizionato per affrontare l’attuale congiuntura economica.

 

Disclaimer: I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. I titoli citati sono esemplificativi. Né la loro presenza in portafoglio, né le loro performance sono garantite. Le opinioni espresse in questo documento corrispondono alle convinzioni degli autori e non impegnano in alcun caso la responsabilità di LFDE.
Il fondo è principalmente esposto ai rischi di perdita di capitale, al rischio azionario, al rischio legato all’investimento in azioni di società a piccola e media capitalizzazione e al rischio di gestione discrezionale.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche, i rischi e le spese di questo fondo, e prima dell’adesione, leggere il Prospetto disponibile in inglese e in francese e il KID disponibile in italiano presso i collocatori e sul nostro sito www.lfde.com.
Si informano infine gli investitori o potenziali investitori che possono ottenere una sintesi dei loro diritti e inoltrare anche un reclamo secondo la procedura prevista dalla società di gestione. Queste informazioni sono disponibili nella lingua ufficiale del Paese o in inglese sulla pagina delle informazioni a carattere normativo del sito della società di gestione www.lfde.com.
Si richiama inoltre l’attenzione dell’investitore sul fatto che la società di gestione possa decidere di porre fine agli accordi di distribuzione dei suoi OICVM ai sensi dell’articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE e dell’articolo 32 bis della direttiva 2011/61/UE.
La Financière de l’Echiquier, società per azioni con € 10.047.500 di capitale sociale, avente sede in 53, avenue d’Iena, 75116 PARIS. La Financière de l’Echiquier, RCS 352 045 454 PARIS, è autorizzata dall’A.M.F. (Autorité des Marchés Financiers) a svolgere l’attività di gestione patrimoniale con il n. GP 91-004.
[1] Capacità di aumentare i prezzi