Ritratto di Coline PAVOT, Head of Responsible Investment Research

Ci racconta il Suo percorso?

Sono nata ai piedi del Monte Bianco, sul versante francese delle Alpi. Grazie alla mia famiglia, ma anche al contesto naturale in cui sono cresciuta, sin da piccola sono stata sensibilizzata agli impatti del cambiamento climatico sul mondo. Mi è sembrato quindi del tutto ovvio poter svolgere una professione che mi faccia contribuire alla costruzione di un mondo più sostenibile. Ho lasciato le mie montagne per andare a frequentare un corso preparatorio per le Grandes Ecoles prima, ed entrare alla SKEMA Business School poi, dove ho conseguito un Master in Gestione strategica dello Sviluppo Sostenibile.

Ho avuto modo, durante il mio percorso formativo, di accumulare varie esperienze sul tema dello sviluppo sostenibile all’interno di ONG ed enti locali e ho anche messo a frutto il mio anno sabbatico per toccare con mano le gioie dell’imprenditoria, creando un progetto nell’ambito del microcredito in India.

Sono stata così portata a interrogarmi sul ruolo della finanza nella costruzione di un mondo più equo socialmente, più solidale e più rispettoso dell’ambiente. Al termine dei miei studi, nel 2014, questi interrogativi mi hanno spinta a unirmi al team di Investimento Responsabile di BNP Paribas Wealth Management a Parigi, dove ho acquisito una solida conoscenza del mercato SRI. Nel 2017, ho raggiunto il team SRI di La Financière de l’Echiquier dove sono Responsabile della Ricerca dedicata all’Investimento Responsabile, a capo di quattro persone.

Quali sono la filosofia e l’approccio responsabile di La Financière de l’Echiquier?

La Financière de l’Echiquier è una società di gestione francese imprenditoriale e impegnata nell’investimento responsabile da 14 anni ormai. I criteri ESG (Environmental, Social and Governance) sono inclusi, in modo più o meno vincolante, in tutti i nostri investimenti. Tuttavia, a fare di LFDE una società di gestione responsabile e impegnata non è solo la nostra politica di investimento responsabile. In modo del tutto coerente, ci impegniamo perché si applichi a noi stessi quanto chiediamo alle aziende in cui andiamo a investire.  A tal fine, abbiamo messo in atto un ambizioso approccio CSR, posto al centro della nostra cultura aziendale e insito nel nostro DNA.

Ogni società di gestione ha la sua metodologia e la nostra viene riconosciuta come una delle più esigenti sul mercato francese. Ci contraddistingue il prestare una particolare attenzione alla corporate governance all’interno del nostro rating ESG. L’analisi approfondita di questa dimensione si rivela centrale quando si approfondiscono gli approcci di sviluppo sostenibile delle aziende, e si basa su un contatto stretto con loro. La nostra forza sta anche nella nostra conoscenza approfondita delle aziende, che si rivela essere una vera e propria miniera aurifera di dati accumulati nel tempo.

Questo metodo si applica a tutti i nostri fondi a gestione attiva, divisi in tre categorie che corrispondono a tre livelli crescenti di engagement – integrazione ESG, SRI e Impact – sulla base di una responsabilità condivisa dall’intero team di gestione. L’impact investing è un tema oggetto di un impegno particolare, dal 2017 ormai: siamo convinti del suo potenziale al fine di mobilitare gli investitori e generare un impatto positivo per la società e l’ambiente.

Un consiglio di lettura?

Le changement climatique expliqué à ma fille“, di Jean-Marc JANCOVICI, un libro facile da leggere che regalo spesso e ha il pregio di fare il punto sull’argomento in modo molto chiaro e impattante. Senza versare nel catastrofismo, questo libro è un vero strumento per sensibilizzare il pubblico e indurre a maggiore consapevolezza.