Focus su... Echiquier Hybrid Bonds | Giugno 2024
Uriel Saragusti, Matthieu Durandeau, Aurélien Jacquot, CFA, Gestori di Echiquier Hybrid Bonds, La Financière de l’Echiquier
Echiquier Hybrid Bonds investe in obbligazioni ibride emesse da società non finanziarie che vantano un’elevata qualità creditizia, offrendo in questo modo una soluzione di diversificazione rispetto ai fondi ad alto rendimento. Al 31 maggio 2024, il rendimento lordo del fondo è elevato, pari al 4,9%[1], nonostante l’importante rimbalzo degli ultimi mesi.
Le operazioni
Congiunturali
Le obbligazioni ibride sono obbligazioni subordinate emesse da società non finanziarie che offrono una maggiore flessibilità agli emittenti rispetto al debito senior, bancario o obbligazionario, consentendo loro – in particolare – di rinviare il rimborso del capitale o il pagamento delle cedole. A fronte di questa flessibilità, le società accettano di corrispondere agli obbligazionisti un rendimento superiore rispetto a quello del loro debito senior. Sebbene succeda molto raramente che le società differiscano le scadenze delle loro obbligazioni ibride, il timore che ricorrano a questa possibilità può essere all’origine di pressioni sul prezzo delle stesse in un contesto di mercati tesi. Riteniamo pertanto che un approccio di gestione dinamico sia appropriato per questa strategia dato che la volatilità dei tassi e dei premi di rischio offre l’opportunità di ottimizzare i portafogli nel tempo.
Fondamentali
Centrale nella gestione di Echiquier Hybrid Bonds, la mobilità si è rivelata un fattore determinante di performance negli ultimi anni. Con un’esposizione molto ridotta alle società immobiliari nel 2022 a causa dell’aumento dei tassi, il fondo è tornato a posizionarsi nel settore lo scorso anno viste le valutazioni interessanti derivanti dal miglioramento della visibilità sui tassi, e ha così approfittato del rimbalzo. Abbiamo privilegiato gli emittenti con i profili di credito che ritenevamo essere posizionati meglio per far fronte a tassi elevati nel tempo – Unibail, Castellum, Akelius. Manteniamo questo approccio dato che il settore potrebbe soffrire ulteriormente se le aspettative di riduzione dei tassi di riferimento non si concretizzassero nel breve termine, a scapito delle società immobiliari più vulnerabili. Il team di gestione è intervenuto attivamente sugli equilibri complessivi del portafoglio al fine di pilotare l’esposizione ai rischi di tasso e di credito nel tempo. Se alla fine del 2021 il fondo era meno sensibile a questi fattori rispetto all’indice di riferimento[2], oggi è vero il contrario. Echiquier Hybrid Bonds è un fondo basato su convinzioni ed è altamente concentrato nel tempo. I dieci emittenti principali del fondo ne rappresentano complessivamente il 50%[3]. L’elevato tasso di rotazione è legato al valore relativo delle obbligazioni in portafoglio: delle prime dieci posizioni del fondo, una su due è stata rinnovata negli ultimi 18 mesi.
Strategia d’investimento
Tornato a essere interessante sul mercato obbligazionario europeo, il carry[4] ha una maggiore capacità di assorbire gli eventuali shock di mercato. Nel 2024, la nostra strategia è quella di mantenere la nostra esposizione di fronte a un eventuale calo dei tassi, beneficiando al contempo di un carry elevato rispetto alle medie storiche. Riteniamo inoltre che la maggiore visibilità macroeconomica dovrebbe ridurre la volatilità e rendere più interessanti le obbligazioni societarie. Il nostro approccio dinamico punta a beneficiare della volatilità del mercato del credito, che crea opportunità. Rimaniamo quindi attenti onde adeguare il nostro posizionamento e la selezione degli emittenti in base ai cambiamenti di contesto. Per i prossimi mesi l’essenza della nostra strategia sta nell’equilibrio e nell’agilità, guidata dalla bussola della ricerca del rendimento.