Focus del mese... Echiquier Agressor
Il fondo cambia e si adatta al quadro circostante. Senza rinunciare alle caratteristiche che, in passato, ne decretarono il successo, Echiquier Agressor si posiziona ora su tematiche specifiche al fine di generare performance a lungo termine. Grazie a una gestione rafforzata del rischio, posta al centro del processo d’investimento, si potranno sfruttare le competenze di La Financière de l’Echiquier (LFDE) nello stock-picking.
LE OPERAZIONI
Congiunturali
Mentre il coronavirus provocava uno shock esogeno dalle conseguenze difficilmente misurabili a medio termine, le risposte degli organi decisionali – le banche centrali e i governi – si sono rivelate rapide e coordinate.
L’entità dello shock sarà diversa a seconda dei paesi, dei settori di attività e dei modelli economici, così come il ritorno alla normalità sarà più o meno rapido a seconda dell’esposizione delle aziende alle varie misure di sostegno.
Abbiamo pertanto apportato delle modifiche al portafoglio. Abbiamo inteso migliorare la componente di cash sostituendo le small cap con società più grandi, che resistono meglio ai periodi prolungati di correzione. Abbiamo aumentato l’esposizione ai titoli sanitari, come ASTRAZENECA e ROCHE HOLDING e ridotto selettivamente quella ai titoli a sconto e ciclici a favore di titoli growth, esposti a trend promettenti come la digitalizzazione dell’economia con ASML e MICROSOFT, l’efficienza energetica degli edifici con KINGSPAN e l’outsourcing dei servizi ai clienti con TELEPERFORMANCE. Di contro, abbiamo ceduto alcuni titoli la cui esposizione al ciclo economico o al debito finanziario rappresentava un rischio non trascurabile per l’azienda (ThyssenKrupp, Imerys e Maersk Drilling).
Fondamentali
A prescindere dalla crisi economica e sanitaria che stiamo vivendo, siamo convinti che le aziende che genereranno risultati positivi, sia nella fase di ripresa che nel lungo periodo, saranno quelle che hanno investito nei driver della crescita sostenibile come la digitalizzazione dell’economia o la transizione energetica.
Abbiamo così rafforzato, durante lo storno dei mercati, la nostra posizione in ØRSTED che sviluppa parchi eolici offshore. Leader mondiale nella produzione di energia rinnovabile, il gruppo danese è un attore chiave nella transizione energetica. Il gruppo industriale francese SCHNEIDER ELECTRIC segue lo stesso percorso posizionandosi sull’ottimizzazione dei consumi di energia elettrica grazie a un’offerta software unica nel suo genere.
Rimaniamo invece cauti nei confronti dei settori la cui redditività, o addirittura il cui modello economico è messo in discussione dalla crisi sanitaria. Ciò vale in particolare per il settore bancario di cui privilegiamo i leader dell’Eurozona, come BNP PARIBAS o UNICREDIT. Infine, il fondo rimane esposto alla ripresa ciclica attraverso le aziende i cui fondamentali consentono di resistere alla crisi o che beneficiano di misure di sostegno. È il caso di AIRBUS, il cui bilancio e posizione competitiva dovrebbero, a nostro avviso, consentire al Gruppo di uscire rafforzato dalla crisi, o di COVESTRO, i cui componenti polimerici sono essenziali nel caso, soprattutto, dei veicoli elettrici.
STRATEGIA D’INVESTIMENTO
Il nuovo orientamento del fondo è in linea con il DNA di LFDE. Lo spirito opportunistico di Echiquier Agressor, unito al know-how del team di gestione, beneficia delle migliori idee di investimento dei fondi azionari che registrano le performance migliori nella gamma LFDE. La costruzione del portafoglio, non soggetta a bias di stile, si coniuga con una gestione del rischio che è stata ripensata e permette di ottimizzare il profilo rischio/rendimento.
Il Fondo è esposto principalmente al rischio di perdita di capitale, azioni, gestione discrezionale e al rischio associato all’investimento in azioni di piccola e media capitalizzazione.